LA RIAPERTURA DELLE TOMBE BARBARICHE IN EUROPA E IN ITALIA: SACCHEGGIO O RITUALITA’ ? – SABATO 25 MARZO

Sabato riprende Archeoincontri al Museo Archeologico Lomellino con una conferenza estremamente intrigante sul piano archeologico e antropologico:

Sabato 25 marzo, ore 21.15

SACCHEGGIO O RITUALITA’?

La riapertura delle tombe barbariche in Europa e in Italia

Dott.ssa Caterina Vergine,

Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano

La riapertura delle sepolture è stata spesso considerata un disturbo e un limite alla comprensione del contesto archeologico: si è soliti, infatti, riferirsi a questo fenomeno con i termini di “violazione”, “saccheggio”, “furto”, “depredazione”, connotandolo in senso negativo. Negli ultimi anni, tuttavia, in diversi istituti universitari e di ricerca europei, si sta diffondendo un nuovo modo di pensare alle riaperture tombali, considerandole come una fase della vita della sepoltura da valorizzare e non come un’attività che ne altera l’integrità. Questi studi hanno portato non solo a definire metodi di analisi, ma anche ad immaginare nuove prospettive interpretative. Anche in Italia, alla luce dei lavori europei, hanno preso avvio ricerche incentrate sulle riaperture nelle necropoli di cultura longobarda. Durante l’incontro saranno presentati i dati di una prima quantificazione del fenomeno e alcuni contesti significativi, utili per far emergere la complessità di un tema che porta con sé molti interrogativi: chi ha operato le riaperture? Quanto tempo dopo la deposizione dei defunti? A che scopo?

Non mancate!