CARLA MARIA RUSSO a Narrare l’Antico!!! Domenica 3 marzo ore 16.00

La rassegna letteraria Narrare l’Antico 2019 prosegue con un altro importante appuntamento con una grande scrittrice italiana: Carla Maria Russo, che ci parlerà dei suoi romanzi. In particolare la scrittrice presenterà l’ultimissimo, “L’acquaiola”, e si soffermerà su “Le nemiche” e sul ciclo di Caterina Sforza.

Carla Maria Russo si presenta “Sono nata a Campobasso, in Molise, dove, stando alle cronache familiari, sono vissuta solo i miei primi quindici giorni di vita. Poi ho abitato in diverse altre città seguendo i trasferimenti di mio padre, agente di pubblica sicurezza, fino a quando, all’età di tredici anni, sono approdata a Milano, da dove non mi sono più mossa e che considero la mia città. Qui ho compiuto gli studi superiori nel liceo classico A. Manzoni e quelli universitari presso L’Università degli Studi, dove mi sono laureata in Lettere Moderne con una tesi in storia del Risorgimento.
Dopo la laurea, ho insegnato Italiano e Latino nel triennio del liceo, tornando come docente nello stesso liceo classico Manzoni che avevo frequentato come studente.
Agli inizi degli anni ’90 però ho deciso di lasciare l’insegnamento e dedicarmi ad altre attività con le quali mi piaceva misurarmi. Una di queste è stata la ricerca storica, mia antica passione, un’altra la scrittura. All’inizio ho scritto per me stessa, desiderosa di mantenere traccia delle bellissime storie nelle quali mi imbattevo attraverso le mie ricerche, così intense, appassionanti e vive da annullare il tempo e parlare all’uomo di ogni epoca. Perché ogni “vera” storia è sempre contemporanea, sempre moderna.
Ho esordito nella narrativa con alcuni romanzi per ragazzi, tra i quali Il mio amico Napoleone (2003) pubblicato da Il Battello a vapore, con cui nel 2011 è uscito anche e Il segreto di Clelia.
Nel 2005 è uscito il mio primo romanzo per adulti, dal titolo La sposa Normanna, che ha suscitato fin da subito molta attenzione e si è trasformato oggi un long seller di grande successo, vincitore del premio Città di Cuneo Primo Romanzo e del premio Feudo di Maida. Una sorte molto simile è toccata a tutti i romanzi successivi: Il Cavaliere del Giglio, L’amante del Doge, Lola nascerà a diciott’anni, vincitore del premio letterario Fenice Europa, La Regina Irriverente e La Bastarda degli Sforza.
Il 15 marzo 2016 è uscito I giorni dell’amore e della guerra, che è il seguito de La Bastarda degli Sforza.
Ma il premio più gratificante in questo mio ruolo di scrittrice è il rapporto con i miei lettori, che mi scrivono numerosi e mi arricchiscono molto con il loro entusiasmo e considerazioni.
Proprio per realizzare un contatto più diretto con loro, ho deciso di aprirmi al mondo dei social network, sebbene non sia una grande esperta.”

Se avete letto i libri di Carla Maria Russo, sapete come sono ben scritti e non mancherete a quest’appuntamento! Se non li conoscete ancora, questa è un’occasione ghiotta per scoprirli: ne sarete entusiasti!

Domenica 3 marzo alle 16.00 al Museo Archeologico Lomellino a Gambolò (PV), dunque, vi aspetta un pomeriggio con Carla Maria Russo e … avere il piacere di un autografo sui suoi romanzi!