GLI ASSIRI.
DALLE ORIGINI ALL’IDEOLOGIA IMPERIALE DELLE CAPITALI AL CRISTIANESIMO
The origins and revival of the Assyrian Christians in the Nineveh plain
di Paolo Brusasco, docente di Archeologia e Storia dell’Arte del Vicino Oriente Antico, Università di Genova
SABATO 15 MAGGIO 2021, ORE 21.00
La conferenza illustra la formazione dell’antico popolo degli Assiri nel nord della Mesopotamia, l’attuale Iraq, e le motivazioni ideologiche e imperiali che hanno portato alla creazione di illustri capitali e di rilievi parietali storici senza precedenti nella storia del Vicino Oriente. Da Assur a Nimrud, da Ninive a Khorsabad passando per capitali transizionali come Kar-Mulissi dell’età di Sargon II oggetto di indagine dell’Università di Genova. Paolo Brusasco racconta il suo progetto di scavo nella piana di Ninive ed esplora l’antica civiltà assira dai primi re “che abitavano ancora nelle tende” ai grandi sovrani artefici del primo impero universale della storia umana, arrivando infine a delineare il processo di conversione al cristianesimo. Una discendenza millenaria che fa dei moderni cristiani assiri dell’Iraq gli abitanti autoctoni della Mesopotamia.
Paolo Brusasco è docente di Archeologia e Storia dell’Arte del Vicino Oriente Antico presso il Dipartimento di Lingue e Culture Moderne dell’Università di Genova; e precedentemente anche presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Genova.
Laureatosi all’Università di Torino in Archeologia e Storia dell’Arte del Vicino Oriente Antico, ha conseguito nel 1999 il PhD in Archeologia del Vicino Oriente Antico presso l’Università di Cambridge (UK) dove ha svolto ricerca ottenendo la Research Fellowship.
Tiene diverse e importanti conferenze a livello nazionale e internazionale.
Ha condotto la supervisione di rilevanti scavi archeologici nel Mediterraneo, in Siria e in Iraq. Attualmente dirige il progetto di indagine e scavo nella piana di Ninive (Mosul, Iraq) The origins and revival of the Assyrian Christians in the Nineveh plain, con il prestigioso appoggio della Santa Sede e dell’Arcivescovo di Mosul dei Caldei, e il benestare dell’iracheno State Board of Antiquities and Heritage (SBAH).
Inoltre gli è stato conferito il Premio Speciale Eugenio Montale Fuori di casa 2018 come uno dei massimi esperti internazionali della crisi nel Vicino Oriente, in particolare per quanto riguarda i beni culturali di Iraq e Siria, e per il saggio Dentro la devastazione. L’Isis contro l’arte di Siria e Iraq (La nave di Teseo, 2018). Nel 2015-2018 ha ricostruito i cataloghi della Galleria Assira del Museo di Mosul, con due importanti pubblicazioni scientifiche sul Journal of Near Eastern Studies, e sull’American Society for Oriental Research. Nel giugno 2019 ha rilasciato un’intervista alla giornalista Alissa J. Rubin (premio Pulitzer) del New York Times sull’Iraq Museum di Baghdad. Tra le sue pubblicazioni: Tesori rubati (Bruno Mondadori, 2013), Babilonia. All’origine del mito (Cortina, 2012), La Mesopotamia prima dell’Islam (Bruno Mondadori, 2008), The Archaeology of Verbal and Nonverbal Meaning (Archaeopress, Oxford, 2007).
Per partecipare inviate la propria mail ad assarcheolom@libero.it e riceverete il link per la partecipazione con l’indicazione dell’orario in cui collegarsi. Piattaforma utilizzata: Google Meet, si consiglia di verificare di disporre di tale account.
Per informazioni e partecipazione è disponibile anche il cellulare 3498929645.