CONFERENZE DI ARCHEOLOGIA PRIMAVERA 2021 – ON LINE

Al via le Conferenze di Archeologia per la primavera 2021 del Museo Archeologico Lomellino di Gambolò! Parleremo di arte romana, Antico Egitto e alimentazione nell’antichità.

Tutto rigorosamente on line su piattaforma Google Meet.

Saranno nostri ospiti Generoso Urciuoli, Sabina Malgora, Matteo Cadario e Marta Berogno. Non mancate!

Come partecipare? Il link per la partecipazione sarà inviato con l’indicazione dell’orario in cui collegarsi nella giornata di ogni conferenza agli iscritti all’indirizzario del Museo Archeologico Lomellino/Associazione Archeologica Lomellina e a ulteriori richiedenti. Piattaforma utilizzata: Google Meet, si consiglia di verificare di disporre di tale account. Chi fosse interessato può scrivere a assarcheolom@libero.it.

Per informazioni è disponibile anche il cellulare 3498929645.

PROGRAMMA E PRESENTAZIONE

Sabato 13 marzo, ore 21.00

A CENA CON GLI ANTICHI

Dott. Generoso Urciuoli, curatore di Archeoricette, archeologo divulgatore

Utilizzando il cibo quale filtro interpretativo, durante la chiacchierata si ricostruiranno le abitudini alimentari di alcune antiche civiltà (Mesopotamia, Antico Egitto, Hittiti per citarne qualcuna) dimostrando l’esistenza dell’arte culinaria ben prima del Medioevo e riproponendo spesso, quale risultato pratico delle indagini condotte, ricette antiche, in alcuni casi vere, cioè tramandata dalle fonti, in altri casi ricostruite con il criterio del filologicamente accettabile. Immancabile un approfondimento sul famoso “garum”.

 

Sabato 20 marzo, ore 21.00

LA MAGIA DEGLI AMULETI

Dott.ssa Sabina Malgora, Direttore di “Mummy Project”

Gli amuleti sono piccoli oggetti assai diffusi nella vita quotidiana, indossati sia durante la vita che dopo la morte, perché ritenuti magici. Sono una fonte ricca che fornisce informazioni sulle persone che li indossavano, sugli artigiani che li producevano, sulla magia che li permeava. Essi sono la dimostrazione che ogni reperto archeologico, anche quello più piccolo, costituisce un tassello importante per la ricostruzione del quadro storico.

 

Sabato 27 marzo, ore 21.00

QUANDO IL POTERE CI METTE LA FACCIA.

VOLTI E CORPI NEL RITRATTO ROMANO

Matteo Cadario, Professore associato di Archeologia Classica, Università degli Studi di Udine
Dipartimento di Studi Umanistici e dei Beni Culturali

Il ritratto è considerato uno dei generi più caratteristici dell’arte romana, la cui importanza dipende dal peso che la società del tempo attribuì alle immagini e alla memoria degli effigiati che esse garantivano. Al volto era affidato in primo luogo il compito di esprimere il carattere dell’onorato, adattato però alle sue esigenze politiche. L’importanza dei volti non deve far dimenticare quella dei tipi statuari ai quali erano associati. Esisteva infatti un linguaggio dei corpi, rappresentati di volta in volta stanti, seduti o a cavallo, togati, loricati o nudi. Essi servivano a dare informazioni sul personaggio raffigurato, sulla sua carriera oppure sulle ragioni dell’onore. In particolari i ritratti imperiali, prodotti in serie e diffusi in tutto l’impero, consentono di raccontare l’evoluzione stessa dell’immagine nel mondo romane, le modalità di comunicazione del potere e l’economia stessa dei ritratti, che necessitava di cave, officine e un efficiente sistema dei trasporti per funzionale.

Sabato 10 aprile, ore 21.00

VISIONI D’EGITTO

L’ANTICO EGITTO NELLA STORIA DELL’ARTE OCCIDENTALE

Dott.ssa Marta Berogno, Centro studi Petrie, archeologa divulgatrice

La riscoperta dell’antico Egitto è avvenuta nel XIX secolo con la decifrazione del geroglifico, ma da sempre il fascino della civiltà nilotica ha influenzato le nostre arti. Pittura, scultura, architettura, dall’epoca romana ad oggi la ripresa consapevole di forme, elementi e tipi tratti dall’antico Egitto è stata una componente presente. Un viaggio nella storia dell’arte occidentale, che unirà l’arte classica a quella rinascimentale, lo stile impero a quello liberty con l’unico filo conduttore di individuare gli stilemi egittizzanti presenti.