CONCLUSIONE PROGETTO RIQUALIFICAZIONE DEPOSITO MUSEO ARCHEOLOGICO LOMELLINO

Il Museo Archeologico Lomellino di Gambolò ha provveduto a un intervento di riqualificazione del deposito. In particolare i precedenti e “storici” contenitori in legno dei materiali archeologici erano ormai obsoleti. Il museo ha provveduto alla sostituzione con nuovi contenitori, moderni e maggiormente pratici. In questo modo il museo di Gambolò ha potuto anche ottenere un miglioramento e un’ottimizzazione degli spazi, rendendone disponibili di ulteriori.

Un altro risultato è la migliore gestione del deposito, che permette maggiore maneggevolezza e una migliore possibilità di verifica e controllo, anche ai fini di predisporre, ad esempio, nuove campagne di restauro dei reperti archeologici.

 

Il progetto è costato poco più di € 8.000,00, destinati all’acquisto di 330 nuovi contenitori e ai compensi per gli operatori specializzati che hanno operato. L’intervento è stato possibile grazie a un contributo economico della Regione Lombardia (Regione Lombardia Direzione Generale Autonomia e Cultura, Istituti e luoghi della cultura) di € 4.000,00 (Bando regionale musei e luoghi della Cultura 2019), cui si sono uniti un ulteriore contributo del Comune di Gambolò di € 2.000,00, e un cofinanziamento di € 2.000,00 per la parte economica restante da parte dell’Associazione Archeologica Lomellina.

 

La riqualificazione del deposito con tale intervento è uno step migliorativo concordato fra Soprintendenza della Lombardia e Museo Archeologico Lomellino in direzione dell’ampliamento con una nuova sezione, dedicata al Medioevo e in particolare alla necropoli longobarda di Gambolò – Frazione Belcreda, rinvenuta e scavata integralmente nel 2018, e per la quale la Soprintendenza medesima ha rappresentato all’Amministrazione Comunale di Gambolò e al Museo Archeologico Lomellino la necessità della disponibilità di nuovi spazi adeguati.

Hanno preso parte all’operazione:

Il Direttore del Museo, Dott. Stefano Tomiato

La Dott.ssa Aurora Shetabandeh, in qualità di operatore

La Sig.ra Marcella Muffa, in qualità di operatore

Il Dott. Angelo Martinotti, in qualità di operatore

 

La supervisione globale è stata curata dalla Dott.ssa Sara Masseroli, funzionario della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Lombardia.

 

L’Associazione Archeologica Lomellina ringrazia tutti coloro che, sia enti che persone, in vari modi, hanno reso possibile l’intervento e vi hanno partecipato.