CIAK SI SCAVA!
Festival Internazionale cinema di archeologia, Città di Gambolò
5 e 6 novembre 2022
Castello Litta Beccaria, Gambolò (PV)
Quest’anno il Museo Archeologico Lomellino e il Comune di Gambolò organizzano “Ciak: si scava!”, cioè un festival del cinema di archeologia, grazie alla disponibilità della Fondazione Museo Civico di Rovereto e del RAM Film Festival e con la collaborazione della rivista Archeo.
La manifestazione si svolgerà nei giorni di sabato 5 e domenica 6 novembre.
Grazie alla Fondazione Museo Civico di Rovereto e del RAM Film Festival, in particolare della Direttora Dott.ssa Alessandra Cattoi e dei suoi collaboratori, sarà proiettata una selezione fra le migliori e più recenti produzioni internazionali di cinema archeologico tratte dall’edizione 2022 dell’importante manifestazione di Rovereto.
La manifestazione di Gambolò sarà così un’ulteriore occasione di apprezzare film e documentari di grande valore culturale, che non trovano spazi nella distribuzione cinematografia ordinaria e nelle piattaforme digitali. E’ questa, insomma, un’occasione quasi unica, da non lascarsi scappare.
ANTICO E CONTEMPORANEO IN DIALOGO
Gli argomenti trattati hanno spesso la caratteristica di richiamare temi di estrema attualità. Historia docet, historia magistra vitae, certo. Il problema è l’alunno, l’uomo, che troppo spesso non vuole imparare gli insegnamenti del passato e ripetere gli stessi errori?
L’antico richiama immediatamente il presente. Sul grande schermo si parlerà di ecologia e dei cambiamenti climatici contemporanei, del rapporto fra l’uomo e l’acqua, del dramma delle distruzioni del patrimonio culturale in Afghanistan e non solo, dell’aggressività dei potentati economici a scapito delle comunità.
La cultura diventa uno stimolo di riflessione e criticità.
Selezione filma dall’edizione 2022 del RAM film festival
DUE PREMI
Il Festival prevede l’assegnazione di due premi:
Città di Gambolò al film più votato dal pubblico
Museo Archeologico Lomellino a quello scelto dalla giuria
Ingresso libero.
E’ gradita la prenotazione al numero di telefono 349-8929645
IL PROGRAMMA IN DETTAGLIO
Sabato 5 novembre, ore 17.00
Apertura della manifestazione
La caduta dei re Maya (Fall of the Maya Kings)
Regia: Leif Kaldor, Canada, 52’, 2022
Produzione: Zoot Pictures/Fierce Turtle Films
Consulenza scientifica: Jaime Awe, Arlen Chase, Dianne Chase, Julie Hoggarth, Christophe Helmke, Adrian Chase, David Anderson, Claire Ebert
Come gli antichi Maya abbiano costruito una società incredibile per poi scomparire rimane uno dei grandi misteri della storia. Una nuova straordinaria scoperta – il vaso KomKom – è un resoconto scritto dai Maya stessi e dettagliato, unico nel suo genere, degli eventi al momento del collasso di una civiltà ormai sopraffatta da lotte per il potere, sacrifici umani e cambiamento climatico.
Volti e segreti delle donne romane (Portraits and Secrets of Roman Women)
Regia: Gianmarco D’Agostino, Italia, 4’, 2021
Produzione: Advaita Film
Potenti, determinate, indipendenti, controverse e ribelli. Attraverso la riproposizione di acconciature e abiti, le donne romane sono protagoniste di storie emozionanti, che ci ispirano ancora oggi
Il dono dei ghiacciai. Come le ere glaciali hanno formato l’Europa
(Gift of the Glaciers. How the Ice Ages Shaped Europe)
Regia: Heiko De Groot, Germania, 52’, 2021
Produzione: Doclights GmbH
Consulenza scientifica: Sanjeev Gupta, Imperial College London, Eberhard Karls Universität Tübingen, Christian-Albrechts-Universität zu Kiel, Museum für Archäologie Schloss Gottorf, Cairngorm Reindeer Centre, Université de Bordeaux, Niedersächsisches Landesamt für Denkmalpflege, Steinzeitpark Dithmarschen, Wolfgang Haak, Max-Planck-Institut für evolutionäre Anthropologie, University of York
Uno spesso strato di ghiaccio spinse un’enorme massa detritica dalla Scandinavia verso l’Europa centrale, dando origine alla Danimarca e alla Germania settentrionale. L’acqua di disgelo divise la Francia dall’Inghilterra. Il documentario del regista Heiko De Groot, mostra come l’Europa sia stata letteralmente un “dono dei ghiacciai”
Buffet
Ore 21.00
Il giuramento di Ciriaco (The Oath of Cyriac)
Regia: Olivier Bourgeois, Andorra, 2021, 72’
Produzione: La Caixa de la Llum Produccions
Consulenza scientifica: Dr Houmam Saad, Dr Maamoun Abdulkarim (UNESCO), Dr Yasmine Mahmoud
Un piccolo gruppo di archeologi e curatori museali lotta per preservare il patrimonio di reperti archeologici del Museo Nazionale di Aleppo durante il conflitto siriano. Come mettere in salvo 50.000 manufatti in una città assediata? In questa corsa contro il tempo nulla è garantito ma una cosa è certa: se le collezioni del Museo andranno perse, una parte della storia dell’umanità scomparirà con esse.
Regia: Pedro Daldegan, Brasile, 2019, 27′
Produzione: Celso Martins
La febbre dell’oro bianco in Amazzonia, ovvero il caucciù, ha causato lo sterminio di intere popolazioni indigene. Osmildo, unico superstite del suo villaggio, lotta per riscattare le origini Kuntawama e la sua madrelingua, i rituali sacri, la medicina tradizionale e la sua terra, proponendo una scuola indigena propria
Domenica 6 novembre, ore 10.00
Antica trasversale sicula. Il cammino della dea madre
Regia: Francesco Bocchieri, Italia, 2021, 79’
Produzione: Terra Hyblea produzioni video e Eternal Joy Movies Srls
Consulenza scientifica: Giuseppe Labisi
Un viaggio attraverso la Sicilia, seguendo l’Antica Trasversale Sicula, uno dei percorsi più antichi d’Italia. Un gruppo di appassionati, ispirato dalle ricerche dell’archeologo Biagio Pace, ha percorso 650 km di strade, da Mozia a Kamarina, immerso tra natura, paesaggio e storia. Un viaggio di luoghi, persone, incontri ed emozioni forti, un atto d’amore per la propria terra.
Cronache di donne leggendarie Hatshepsut e Nefertiti: l’Egitto delle regine
Regia: Graziano Conversano, Italia, 35’, 2022
Produzione: Rai Cultura
Questo episodio di “Cronache di donne leggendarie”, una nuova serie di RAI Storia su alcune delle figure femminili più importanti del mondo antico e tardo antico, si racconta la complessità del mondo femminile egizio attraverso due regine della XVIII dinastia: Hatshepsut, unica ad assumere gli attributi maschili della regalità, e Nefertiti, al centro di una turbolenta riforma religiosa e di una grave crisi politica.
Ore 12.30 Pausa pranzo *
Ore 15.00
Afghanistan. Tracce di una cultura sfregiata
Regia: Alberto Castellani, Italia, 2022, 52′
Consulenza scientifica: Massimo Vidale, Anna Filigenzi, Luca Maria Olivieri, Mohammed Fahim Rahmi
Afghanistan, una cultura millenaria, un patrimonio ricchissimo, singolare incrocio di culture diverse oggi sottoposte a un sistematico saccheggio. L’Afghanistan rischia di perdere la propria identità e di svegliarsi dal caos attuale senza la coscienza di possedere una storia. L’Archeologia con le sue capacità di scoprire e ricostruire il passato può fornire un prezioso contributo per la sua rinascita.
Regia: Davide Dalpiaz, Italia, 2021, 7’
Produzione: MUSE – Museo delle Scienze di Trento
Consulenza scientifica: Prof. Gilberto Artioli, Università di Padova
Già tremila anni fa nel Trentino sudorientale si estraeva il rame, che combinato con lo stagno permetteva di ottenere il bronzo per realizzare asce e altri manufatti. Dai risultati delle ricerche condotte sulle vie del rame nell’Europa preistorica è emersa una produzione di massa di questo metallo che dal Trentino si espandeva verso la Scandinavia, il centro Europa, i Balcani e forse nel Mediterraneo centrale.
Mamody, l’ultimo scavatore di baobab (Mamody, the Last Baobab Digger)
Regia: Cyrille Cornu, Francia, 2022, 52’
Produzione: Cyrille Cornu
Situato nel sud-ovest del Madagascar, l’altopiano di Mahafaly è una terra estremamente arida. Qui le piogge cadono solo poche volte l’anno. In queste condizioni di vita molto difficili, gli abitanti del piccolo villaggio di Ampotaka hanno trovato una soluzione unica per immagazzinare l’acqua.
A SEGUIRE: PREMIAZIONI
“CIAK: SI SCAVA!”
Selezione documentari, traduzioni, voice over e sottotitoli a cura di RAM film festival
Referente per l’organizzazione: Stefano Tomiato (Museo Archeologico Lomellino)
Allestimento tecnico: Camillo Alberti
Rassegna a cura di Associazione Archeologica Lomellina, Museo Archeologico Lomellino e Comune di Gambolò in collaborazione con RAM film festival
Informazioni
Museo Archeologico Lomellino
tel. 3498929645
museoarcheologicolomellino@gmail.com
Comune di Gambolò
Servizi alla Persona/Biblioteca Civica, 0381-937244
Scarica qui il depliant con il programma:
*: è possibile prenotare il pranzo di domenica 6 novembre presso Locanda Milano di Via Roma a Gambolò (tel. 0381-938187, menù: risotto con funghi porcini e taleggio, brasato con polenta, torta della casa, caffè, acqua e ¼ di vino o bibita), al costo di € 18,00 (altri esercizi interessati possono inviare le loro proposte alla mail museoarcheologicolomellino@gmail.com).